Poggiobello amplia la propria gamma arricchendosi di un vino profumato, ottenuto da un vitigno autoctono. Il vitigno si è ben adattato ad altri territori italiani, come il Friuli e il Veneto orientale, dove ai profumi tipici unisce morbidezza ed eleganza.
Le uve, dopo la diraspatura, vengono sottoposte a spremitura soffice e breve criomacerazione dei mosti a contatto con le bucce. Segue la tradizionale vinificazione in bianco con controllo costante della temperatura, che viene mantenuta entro i 16°C. Infine, il vino sosta sui lieviti per circa sei mesi, periodo in cui acquisisce corpo e complessità. Due mesi in bottiglia prima dell’uscita sul mercato.
Colore giallo paglierino, con tenui sfumature verdoline. Al naso emergono eleganti sentori floreali che richiamano la rosa e una delicata nota speziata. Al palato è fresco e snello con una piacevole acidità bilanciata da una struttura morbida e vellutata e una buona mineralità.
Ottimo come aperitivo, con antipasti e pesce in genere. Spettacolare con i formaggi freschi, anche erborinati.