Vitigno internazionale, radicato in Friuli fin dalla prima metà dell’ottocento, trova ampia diffusione a partire dagli anni ’80, quando alcune riuscite selezioni clonali e metodologie di coltivazione riescono ad esaltarne le caratteristiche aromatiche che lo rendono uno dei vini più eleganti del territorio.
Le uve dopo la vendemmia vengono criomacerate, per poi passare alla spremitura soffice. I mosti ottenuti svolgono fermentazione alcolica e parziale fermentazione malolattica in serbatoi di acciaio. Successivamente il vino permane sui lieviti per circa 6 mesi fino all’imbottigliamento.
Colore giallo paglierino con riflessi verdi. Al naso si sprigionano intensi aromi di sambuco, salvia, foglia di pomodoro e frutta tropicale. Sul palato si stende morbido e pieno, subito piacevole, seducente per suadenza aromatica ed espressività.
Frittata di erbe aromatiche, timballo di spinaci e ricotta, peperoni ripieni al forno, parmigiana di melanzane, aragosta alla catalana.